Come pianificare un'escursione

Questo è il punto più personale e facile: è fondamentale, però, identificare la meta dell'escursione.
Può essere un rifugio, una vetta, un percorso ad anello senza particolari punti di appoggio o una semplice passeggiata per arrivare ad un bel punto panoramico.
La scelta che verrà effettuata si baserà sicuramente sulla stagione nella quale vorrai intraprendere l'avventura, la difficoltà rispetto alla tua preparazione e a quella dei tuoi compagni di viaggio. Ci sono persone che sceglono la meta in base al nome famoso e blasonato della vetta o del rifugio: ricordati che le più belle sorprese vengono riservate dai percorsi più nascosti, meno battuti e conosciuti!

Ora che hai definito l'obiettivo c'è bisogno di recuperare quante più informazioni possibili sulla zona dell'escursione.
In rete ci sono una miriade di siti, blog e guide che potranno aiutarti nel raccogliere più informazioni possibili sulla meta scelta. Può essere che alcuni di questi possano avere una relazione dettagliata del percorso.
Lo stesso MyBestTimeHiking potrà aiutarti nel fornirti le informazioni che stai cercando:

• Usa la ricerca presente nella sezione "Escursioni" per ricercare la meta e scoprire in quali relazioni è presente all'interno del sito. Vai alle escursioni.
• Usa la mappa per trovare le escursioni più vicine a te o alla mete che hai in mente. Vai alla mappa.

Altri siti/blog che utilizzo anche io ad ogni uscita, e che consiglio per avere informazioni dettagliate, sono:

• vienormali.it: portale di riferimento per gli appassionati di montagna, escursionismo e alpinismo, in cui trovare informazioni dettagliate sulle vie normali di salita alle cime italiane ed estere dell'arco alpino, degli appennini e delle isole.
• vieferrate.it: portale di riferimento per le vie ferrate. Consigli su equipaggiamento, tecnica di salita, relazioni, e forum di discussione.
• dolomiti.it: è attualmente il più completo sito d'informazione turistica di presentazione di questa località alpina, offre agli utenti la comodità di trovare camere d'albergo o case disponibili grazie ad un semplice sistema di ricerca; tutto correlato e contestualizzato in un'ampia scelta tra itinerari, skiarea, sport, natura, cultura, gastronomia, eventi, news e social.
• sentres.com: sito di riferimento per escursioni con diverse tipi di difficoltà tra il Trentino Alto Adige e le Dolomiti Venete.
• Ramecrodes: blog personale che raccoglie una vastissima raccolta di escursioni e relazioni della zona di Cortina d'Ampezzo, alcune con itinerari molto ricercati.
• Siti delle varie sezioni CAI: nelle varie sezioni è possibile trovare a volte delle relazioni dettagliate dei percorsi fatti dai gruppi escursionistici. Inoltre è possibile trovate moltissime informazioni sui rifugi gestiti dal CAI e le normative sulla sentieristica gestita dall'associazione.

Arrivato a questo punto avrai bene in mente anche il percorso che vorrai intraprendere. Se nel punto precedente hai trovato una relazione completa che ti alletta per tipologia di traccia ed è incline alle tue capacità, avrai già ben chiaro il percorso della tua avventura.
Se invece c'è ancora qualcosa che vuoi approfondire, che vuoi personalizzare per rendere ancora più unica e originale la tua escursione, allora avrai bisogno di questi ulteriori consigli.
In tutte le relazioni che avrai trovato nei siti/blog avrai sicuramente trovato l'indicazione del sentiero CAI o della traccia da seguire. Lo strumento fondamentale per orientarsi e capire quale traccia percorrere è la mappa o cartina topografica.
Nelle zone che solitamente frequento (Dolomiti Orientali, Prealpi Venete, e Prealpi Friulane) la cartografia di riferimento è la Tabacco. La casa editrice Tabacco è molto attenta ad indicare sempre la tipologia di percorso in base alla pulizia del sentiero, alla presenza di difficoltà quali tratti incerti o attrezzati.
Altre cartografie molto valide che uso nelle escursioni verso il Tirolo, il lago di Garda fino alla parte più ad Ovest dell'Italia, sono le carte topografiche della Kompass.
Grazie a queste preziose informazioni è possibile modellare il percorso per renderlo originale, personalizzato e il più unico possibile.

Ora hai bene in mente meta, percorso e tutte le informazioni sulla difficoltà. È vero, ma sulla carta!
Infatti le carte topografiche sono aggiornate, ma non così costantemente. Un sentiero può variare da una stagione all'altra, a volte anche dopo un paio di mesi a seguito di frane o smottamenti.
Dovrai quindi avere ulteriori accorgimenti per pianificare al meglio l'escursione e ridurre al minimo le brutte sorprese che ti potrebbe riservare una traccia scelta per la destinazione finale. Solitamente le mete più famose, i rifugi più blasonati hanno dei sentieri molto battuti, puliti e manuntenuti sia nel corso della stagione estiva che in quella invernale. In questo caso ti basterà accedere ai portali dei rifugi o del comune di appartenenza della zona per recuperare eventuali informazioni sui sentieri chiusi o in manutenzione.
Ti consiglio di verificare in ogni caso i portali della regione o del comune, poichè potrebbero esserci delle manifestazioni (solitamente molti trail passano per i sentieri più conosciuti) o degli eventi organizzati proprio sul tragitto scelto. Per quanto questo possa essere bello e folkloristico, il più delle volte non permette di godere appieno dell'escursione.

Se hai scelto invece una via più selvaggia o comunque meno conosciuta, ecco i miei consigli per reperire le informazioni necessarie sul percorso:

• Mappe 3D: utili per identificare e capire la conformazione del terreno il più recente possibile. Si possono trovare informazioni molto dettagliate con:
  • Google Earth (molto meglio del fratello Google Maps), con cui è possibile osservare le immagini satellitari aggiornate.
  • PeakVisor, alle volte possiede delle immagini satellitari modellate in 3D più recenti di Google Earth. Questa funzionalità però risulta a pagamento.
  • Bing Maps, principale alternativa a Google Earth/Maps, ha una speciale funzionalità che permette di comparare le immagini satellitari di una specifica zona in periodi diversi. È molto utile per capire se ci sono stati eventi come frane o smottamenti nel percorso scelto.
• Relazioni aggiornate: se hai trovato qualche recensione del percorso, o parte di esso, nelle varie riviste, blog o portali è bene identificare il periodo esatto in cui sono state scritte le relazioni dell'escursione. Più recenti sono più probabilità ci sarà di trovare le stesse condizioni del sentiero. Una relazione datata può rivelarsi molto pericolosa: in montagna la situazione varia molto rapidamente e negli ultimi anni, complici gli eventi atmosferici sempre più incisivi, è meglio assicurasi che la via da intraprendere sia sicura e percorribile.
• Contatti con escursionisti: se hai trovato qualche appunto di viaggio ed è datato è buona norma cercare di contattare l'autore e chiedere maggiori dettagli personalmente (magari via e-mail o facebook). In questo modo l'autore stesso potrà indirizzarti sulle fonti più attendibili per reperire le informazioni aggiornate.
• Guida alpina: per i percorsi più difficili, dove non c'è alcuna informazioni trscritta nei libri o nel web, ti consiglio di rivolgerti alle guide alpine. Ogni zona di montagna possiede il proprio gruppo specializzato di guide che ti sapranno aiutare a capire le condizioni del percorso e, in caso, accompagnarti per garantirti la massima sicurezza.

Non sottovalutare questo punto. Ovviamente il meteo è una parte fondamentale per decidere dove e quando iniziare un'avventura in montagna. Molti però si affidano ad uno, massimo due fornitori di previsioni meteo. Io ti consiglio invece di consultarne il più possibile, cercare se ci sono degli enti specifici della zona di destinazione. Cosa molto importante: verificare il meteo fino alla sera prima della partenza!
Ci sono delle escursioni che si sviluppano su vie facili e turistiche in cui un acquazzone non preoccupa l'escursionista. Questo perchè ci sono vari luoghi di riparo (rifugi, baite, bivacchi) o perchè non si sviluppano in mezzo al bosco.
Se, invece, il percorso si snoda attraverso vie ferrate, cenge, vie isolate e senza punti di ristoro, alte vie, ghiaioni, luoghi con ampia presenza di flora e abbondanza di acqua (fiumi, torrenti, rii), in questi casi anche la minima presenza di brutto tempo potrebbe mettere in serio pericolo la tua incolumità!
Ecco la lista dei meteo che io consulto (in questo ordine!):

1. ilMeteo: non mi ha mai sbagliato una previsione! Lo verifico costantemente dai 3 giorni prima dell'escursione e riesce a darmi un'affidabilità eccezionale!
2. ArpaV: è il meteo Arpa della regione Veneto. Solitamente , localizzando le mie escursioni in queste zone, è il secondo meteo di riferimento per quanto riguarda la precisione delle previsioni e la circoscrizione della zona da verificare. C'è una sezione specifica con approfondimento sul meteo delle sole Dolomiti. Se la tua escursione non dovesse svolgersi nel Veneto verifica le varie sezioni Arpa relative alla regione di destinazione.
3. 3B Meteo: quando ilMeteo o ArpaV hanno una percentuale di affidabilità relativamente bassa (minore del 70%) integro l'analisi con questo meteo. Intrecciando le tre previsioni sulla medesima zona ho una visione precisa su quale sarà il tempo nel giorno preventivato.
4. Meteo Areonatica Militare: lo uso come prova del nove. Solitamente se i primi 2/3 strumenti che ho appena riportato mi garantiscono una giornata bellissima, questo meteo non lo guardo neanche. In caso di dubbio, invece, verifico la previsione risultate dai 3 meteo con questo dell'areonautica militare.

Oltre al meteo dovrai controllare le temperature della giornata/notte. Un temporale notturno, nelle giornate antecedenti la tua uscita, potrebbe aver fatto crollare le temperature giornaliere. Di conseguenza dovrai equipaggiarti a dovere. Un'escursione di più giorni dovrà tenere in considerazione soprattutto queste accortezze sul clima.

Ti consiglio di partire, se e solo se, le previsioni del tempo garantiscono tempo bello dalla mattina almeno fino a pomeriggio inoltrato (16-17) per le escursioni in giornata. Per il tempo relativo ad escursioni di più giorni verificate sempre le temperature in caso di bivacco in tenda.
Ricorda che il tempo in montagna cambia in modo repentino: non farti trovare impreparato in caso di acquazzone estivo anche se di breve durata!

Quando si organizza un'uscita in montagna bisogna tenere in considerazione la sicurezza! Non solo nell'attrezzatura, nel controllo del meteo e di tutte le altre questioni che abbiamo presentato fin'ora.
La sicurezza deve essere organizzata nei minimi dettagli. Una caduta accidentale, un cambiamento repentino di tempo, un malore di un nostro compagno di avventure: sono solo alcuni degli imprevisti che possono verificarsi e dovrai essere preparato a risolverli prontamente.

Di seguito ecco la lista con i punti, a mio avviso, fondamentali per una sicurezza ottimale:

• Avere dei compagni di escursione: per quanto possa essere bello e originale un'uscita in solitaria è da considerarsi estremamente pericolosa. In qualsiasi momento potresti avere bisogno di qualcosa, potresti avere un mancamento o semplicemente una storta. Potresti quindi trovarti in difficoltà senza la possibilità che qualcuno ti assista con prontezza. Per questo motivo, il mio primo consiglio è quello di organizzare la tua avventura assieme ad almeno un altro componente.
• Riferire sempre il percorso completo dell'escursione: quando avrai pianificato tutto nei minimi dettagli, condividi le informazioni con qualcuno dei tuoi amici, fidanzata/o o con i familiari che restano a casa. Aggiornali su ora di partenza, percorso, possibili varianti che potresti effettuare e ipotetica ora di arrivo. Concorda con loro un tempo limite per il quale dovresti assolutamente essere a casa o, quantomeno, avere la possibilità di effettuare una chiamata. Questo punto è fondamentale per permettere a chi ti vuole bene di saperti in quei luoghi, con quel preciso percorso, in quell'arco di tempo. In caso di incidente, i soccorsi sapranno dove cercarti e recuperarti con precisione.
• Conoscere i numeri di soccorso: devi sapere quali sono i numeri utili per il soccorso in montagna. Inoltre, è buona norma, conoscere anche le modalità di richiesta di aiuto per i casi più estremi. Per questo motivo, ti rimando al sito del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). A questo link, potrai trovare tutte le informazioni su come richiedere il pronto intervento del soccorso alpino nel modo corretto.
  In breve, i numeri essenziali da conoscere sono:
  • 118: il numero unico per l'emergenza sanitaria, attivo su tutto il territorio nazionale
  • 112: numero unico di emergenza Europeo
• GeoResQ: è un servizio di geolocalizzazione e di inoltro delle richieste di soccorso. Il servizio, gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e promosso dal Club Alpino Italiano (CAI), consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni ed, in caso di necessità, l'inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.
  È un'app da tenere e attivare ad ogni escursione. A questo link potete trovare tutte e informazioni su questo strumento.
• Garmin inReach® Mini: inReach Mini permette connessione portatile per essere sempre raggiungibile. Si tratta del sistema di sicurezza e comunicazione satellitare portatile, sviluppato da Garmin, per le avventure outdoor. Questo speciale oggetto ha dimensioni e peso estremamente ridotti, fondamentali per le escursioni in montagna!
  Con Garmin inReach® Mini avrai la possibilità di essere al sicuro anche in quei luoghi remoti dove la connessione del cellulare/smartphone non è disponibile. Con speciali abbonamenti (anche per singolo mese!) avrai la possibilità di essere sicuro e raggiungibile in qualsiasi luogo del pianeta! Per maggiori informazioni sui piani tariffari clicca questo link.

Ricorda: è fondamentale condividere con i compagni di escursione le strategie e gli strumenti di sicurezza utilizzati nell'avventura in montagna. In questo modo chiunque del gruppo potrà provvedere alla salute degli altri componenti.

In questa sezione ho il piacere di darti la lista completa di tutte le APP che utilizzo personalmente per la preparazione delle mie avventure in montagna!
Sono applicazioni presenti su Apple Store e su Play Store.

Meteo - by iLMeteo.it

Previsioni affidabili e precise per programmare e godere al meglio le proprie giornate, senza farsi trovare impreparati da improvvisi cambiamenti atmosferici. Grazie a dettagli su mari, venti, qualità dell'aria, radar e widget personalizzati l'app iLMeteo è la più scaricata d´Italia con oltre 10 milioni di download.

Apple Store
Play Store

---

3B Meteo - Previsioni Meteo

Previsioni meteo affidabili ed accurate, continuamente aggiornate nelle prime 24 ore, grazie alla tecnica del Nowcasting che, utilizzando dati meteo reali, immagini satellitari, radar e fulminazioni, permette di ottenere una previsione per le ore successive molto affidabile anche su aree molto ristrette.

Apple Store
Play Store

---

Meteo Aeronautica

L'applicazione ufficiale dell'Aeronautica Militare – Servizio Meteorologico (www.meteoam.it) fornisce le principali informazioni meteorologiche osservate e previste relative al territorio nazionale e si avvale della consolidata professionalità ed esperienza nel settore acquisita dall'Arma Azzurra.

Apple Store
Play Store

---

GeoResQ

GeoResQ è un servizio di geolocalizzazione e di inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all'aria aperta. Il servizio, è gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e promosso dal Club Alpino Italiano (CAI) consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni, garantisce l'archiviazione dei propri percorsi sul portale dedicato, ed in caso di necessità l'inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ. GeoResQ vuole essere un valido aiuto per incrementare la sicurezza delle tue escursioni e per il rapido inoltro delle tue richieste d'aiuto in caso di emergenza.

Apple Store

---

TABACCOmapp

Finalmente l'alta qualità delle mappe TABACCO in versione digitale. L'applicazione è gratuita e si possono acquistare le mappe Tabacco suddivise in moduli cartografici. L'applicazione permette inoltre di condividere le proprie escursioni sulla community www.tabaccomapp-community.it dove potrete rivedere le vostre escursioni in 3D!

Apple Store
Play Store

---

Outdooractive: Escursioni

Èil compagno ideale per escursionismo, ciclismo, alpinismo e altre attività outdoor. Con la app puoi facilmente trovare e pianificare percorsi in giro per il mondo. Le ultime mappe vettoriali forniscono informazioni accurate sui sentieri per escursionismo e ciclismo, aree protette e dettagli su molte altre attività outdoor.
Database Globale dei Percorsi: naviga tra un numero incalcolabile di percorsi suggeriti per escursionismo, ciclismo e sci alpinismo. Tutti i percorsi vengono forniti con ogni dettaglio, profilo altimetrico, foto e indicazioni.
Pianificazione dei percorsi: non la funzione “Crea il tuo percorso” puoi facilmente pianificare e creare percorsi in base alle tue preferenze. Puoi aggiungere testo e foto, pubblicarli nella community o condividerli privatamente con gli amici. Puoi anche importare ed esportare files GPX.

Apple Store
Play Store

---

PeakFinder

Le montagne chiamano! Esplora più montagne di un alpinista! PeakFinder lo rende possibile… e mostra i nomi di tutte le montagne e vette con una visualizzazione panoramica a 360°.
Funziona completamente offline e in tutto il mondo!
L'app conosce più di 850'000 vette, dal Monte Everest alla piccola collina dietro l'angolo.

Apple Store
Play Store

---

PeakVisor

(A pagamento)

PeakVisor farà di te un supereroe dell'outdoor mettendo nel palmo della tua mano mappe 3D all'avanguardia e la capacità di identificare le montagne.

Apple Store
Play Store

---

Relive: Corsa, Bici, Trekking

Se ti piace correre, pedalare, fare escursioni o qualsiasi avventura all'aperto, Relive ti piacerà. Ed è gratis!
Milioni di corridori, ciclisti, escursionisti, sciatori, snowboarder e altri avventurieri utilizzano Relive per condividere le loro attività con video storie in 3D.
Visualizza com'è andata, crea storie incredibili e condividi la tua passione con gli amici!
Basta uscire, registrare l'attività, scattare qualche foto e godersi il momento. Finito? E' ora di creare il tuo video! Le attività all'aperto non sono mai state così cool.

Apple Store
Play Store

---

C'è qualche altra app che secondo te dovrei consigliare? Contattami!