Forcella Pale di Misurina

Ultimi giorni di ottobre, incredibilmente l’estate non se ne vuole ancora andare nemmeno in montagna. L’autunno con i suoi colori tenta a fatica di farsi avanti ed è riuscito a tingere solo le punte di alcuni larici. Ritorno nuovamente in quel di Misurina, a poca distanza dall’ultima avventura, perché sono impaziente di fare vivere questi meravigliosi paesaggi alla Giorgia, compagna di avventure in questa giornata splendidamente soleggiata.
Raggiungiamo di prima mattina Misurina con una leggera nebbiolina che in breve scompare lasciando spazio ad un cielo azzurro terso. Lasciamo l’auto a bordo strada poco prima dell’istituto Pio XII. Calziamo gli scarponi, agganciamo lo zaino e partiamo in direzione O verso la già visibile Malga Misurina. Percorriamo il sentiero in mezzo al prato che taglia dritto per dritto che permette di raggiungere la malga in pochi minuti.
Lasciamo per il momento la malga alle spalle, notiamo subito un cartello in legno con indicazione “Popéna” e continuiamo sulla traccia che sale decisa sul prato fino ad un crocevia con annesse tabelle CAI. Scegliamo la via di sinistra e seguiamo il sentiero CAI 224 in direzione della forcella Popéna.
La traccia diventa più regolare, con fondo compatto e con alcune rocce affioranti. Ci addentriamo così nel bosco di larici e abeti notando delle varie colorazioni che tendono all’arancio mentre i sempreverdi mantengono la loro tipica tonalità. Il sentiero sale con costanza, non ha molti punti “in piano”. Uno di questi è un breve tratto in cui c’è stato uno smottamento. Bisogna superare questa frana attraverso una stretta via su fondo terroso dove è d’obbligo tenere un piede davanti all’altro. È l’unico passaggio tecnico, non pericoloso, ma che necessita di una minima attenzione e passo fermo. Lo superiamo con soddisfazione e procediamo nel bosco.
Per gran parte del percorso non si ha un panorama ben definito, siamo sempre attorniati di alti fusti che regalano una piacevole penombra ma che ci inibiscono una chiara vista verso le vicine montagne. La salita è comunque piacevole, siamo sempre accompagnati dai rumori rilassanti della natura.

• Montagna

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  Pale di Misurina

• Indirizzo

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  Misurina, Veneto, Italy

• Altitudine

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  2140.00 m

• Rifugi

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  Malga Misurina

• Informazioni

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  Malga Misurina

In meno di un’ora dalla partenza si arriva ad un bivio: verso sinistra si procede verso la forcella Popéna, mentre a destra si va verso la forcella delle Pale di Misurina e continuare la variante dell’alta Via numero 3 dove siamo ora. Scegliamo quest’ultima opzione è procediamo nella salita costante accolti dai primi alti mughi ai lati del sentiero. Siamo già a quota 2000mt, l’aria è fresca anche se i baranci mantengono quel tepore che in questa giornata soleggiata quasi infastidisce. Il sentiero diventa completamente sassoso, lasciamo il bosco definitivamente e, con i soli mughi di accompagnamento, percorriamo gli ultimi tornanti che ci fanno guadagnare quota. Anche la pendenza va a scemare quando tagliamo verso N la costa rocciosa delle Pale di Misurina. A meno di un’ora e mezza dalla partenza raggiungiamo così la meta di giornata: la forcella delle Pale di Misurina! Quota 2140mt.
Da qui si ha una vista spettacolare sul gruppo del Cristallo e sul Cristallino di Misurina. Spostando lo sguardo si notano persino le cime austriache, ritornando poi verso il monte Rudo e il monte Piana fino alle Tre Cime. L’anello si chiude con la vista dei Cadini di Misurina, l’Antelao e il Sorapiss! Diverse tracce si diramano dalla forcella per permettere di raggiungere la Val Popéna Alta dalla quale è possibile poi compiere un anello, raggiungere la forcella de Popéna e tornare al bivio che abbiamo incontrato poco fa. Godiamo questo splendido panorama e torniamo dallo stesso sentiero con destinazione Malga Misurina.
Sulla via del ritorno, nei primi tornanti, rimaniamo ammaliati dalle Tre Cime abbracciate dai Cadini e adagiate sul lago smeraldo di Misurina. Scendiamo velocemente pregustando le leccornie che ci attendono alla malga.
Una volta arrivati ci fiondiamo su uno dei tanti tavoli all’aperto e ci gustiamo una prelibatezza dopo l’altra ammirando il bosco del Col de Varda che si carica di luce calda del sole che pian piano fa capolino dietro alle Pale di Misurina che abbiamo raggiunto in mattinata.
Un’escursione molto bella, immersa nella natura, lontana dalle mete più battute ma comunque di grande impatto panoramico! Adatta a tutti, i più pigri possono fermarsi direttamente alla Malga Misurina e attendere i più avventurosi con un abbondante aperitivo a base di prodotti tipici!